Con Risoluzione n. 57 del 25 settembre 2020, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la riduzione sul prezzo dei beni acquistati dal dipendente attraverso una piattaforma web in applicazione di un accordo tra un venditore e-commerce ed il datore di lavoro non genera reddito imponibile, in quanto, il prezzo scontato, versato dal dipendente, corrisponde al “valore normale” del prodotto.
L’Agenzia ritiene che nella suddetta ipotesi non si genera materia fiscalmente imponibile, in quanto il valore normale dei beni acquistati dai dipendenti è pari a quanto corrisposto da questi ultimi.
Agenzia Entrate ha chiarito che la riduzione sul prezzo dei beni acquistati dal dipendente attraverso una piattaforma web in applicazione di un accordo tra un venditore e-commerce ed il datore di lavoro non genera reddito imponibile, in quanto, il prezzo scontato, versato dal dipendente, corrisponde al “valore normale” del prodotto.