L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la Nota n. 749 del 25 settembre 2020, è intervenuto in risposta ad un quesito ad affermare che le dimissioni del padre lavoratore dipendente, presentate nei primi 3 anni di vita del bambino, sono sempre soggette a convalida a prescindere dalla preventiva fruizione del congedo di paternità.